Al pranzo di Natale si abbuffa di lenticchie e rischia di morire | Si è lacerato completamente l’esofago ed è arrivato in ospedale con la la sindrome di Boerhaave

Al pranzo di Natale ci sono anche le lenticchie: lui esagera, ne mangia troppe. Non sta bene, quindi decide di indursi il vomito ma, nel farlo e senza espellere cibo, si lacera l’esofago e rischia di morire. È stato salvato grazie alla prontezza del dottor Alberto Brolese il 77enne che è arrivato in ospedale in condizioni gravissime, ovvero con la sindrome di Boerhaave: “Si tratta di un caso raro, una lacerazione spontanea e completa dell’esofago”, le parole del direttore della Chirurgia generale 2 di Trento. Il medico si trovava ad Adria per trascorrere le vacanze in famiglia: quando ha saputo dell’arrivo in ospedale di un paziente così grave non ci ha pensato due volte e – come racconta al Corriere della Sera – si è messo in auto: “Ho messo fuori dal finestrino il fazzoletto bianco e azionato le frecce, passando sulla corsia d’emergenza”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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IL PRANZO DI NATALE CON LA COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO! Condivido alcune immagini inviate da Franco Molinaro, una delle anime della Comunità, che ringrazio... Il Paladiamante a Natale, ancor di più luogo di incontro, di amicizia e di solidarietà!!! 520 - facebook.com facebook

Sempre più inquietante la vicenda dei #bambininelbosco. Hanno vietato che possano avere il pranzo di Natale insieme al padre, “per non creare un precedente”. Mentre a molti delinquenti anche violenti sono concessi gli arresti domiciliari o permessi per Nat x.com