L’Agca pensiero a 42 anni dallo storico incontro e dal perdono di Papa Wojtyla
Per il “socialdemocratico” Ali Agca il fondamentalismo è figlio dell’ignoranza e delle trame dell’occidente. “Non appartengo a nessuna religione, Dio non ha libri sacri e ci sarà la fine del mondo il 30.12.2099”. “Emanuela è viva e ho le prove dei retroscena dell’attentato al Papa”, ma i dettagli sono come al solito rinviati al futuro o sperando in un video documentario Netflix, lanciando il monito: “Fermate Trump, Musk e la tecnoscienza in mano a uomini senza dio”. Riportiamo ampi stralci di una lunga intervista con Ali Agca, a 42 anni dallo storico dell’incontro, a Roma nel carcere di Rebibbia, con Papa Wojtyla. 🔗 Leggi su Nuovasocieta.it

© Nuovasocieta.it - “L’Agca pensiero” a 42 anni dallo storico incontro e dal perdono di Papa Wojtyla
Leggi anche: Papa Leone XIV e Re Carlo insieme nella Sistina: "riavvicinamento storico" dopo 500 anni dallo scisma
Leggi anche: Moby Dick Festival 2025, un’edizione partecipata e viva segnata dal pensiero critico e dal desiderio di incontro
L'uomo che sparò a Giovanni Paolo II voleva incontrare Leone XIV. Ali Agca è stato allontanato ieri da Nicea prima dell'arrivo del Papa. "Spero che potremo sederci per parlare due o tre minuti", avrebbe detto secondo quanto riportato dai media turchi. L'uom facebook
È possibile cercare altre notizie e contenuti video collegati allo stesso argomento trattato.