Giustizia e sociale | i detenuti della casa circondariale al lavoro negli uffici giudiziari
Il 17 dicembre, un accordo ha trasformato il Palazzo di giustizia di Lecce in un luogo di speranza e rinascita, dove i detenuti trovano nuove opportunità di reinserimento attraverso attività lavorative negli uffici giudiziari. Un passo importante verso una giustizia più umana e sociale, che promuove il riscatto e la riabilitazione.
LECCE – Lo scorso 17 dicembre è stato siglato un accordo che trasforma le aule del Palazzo di giustizia in un luogo di formazione e riscatto sociale. È stata infatti sottoscritta la convenzione per il progetto “Riordino archivi e movimentazione fascicoli”, un’iniziativa che vedrà protagonisti i. 🔗 Leggi su Lecceprima.it

© Lecceprima.it - Giustizia e sociale: i detenuti della casa circondariale al lavoro negli uffici giudiziari
Leggi anche: Terni, ottanta libri donati alla biblioteca della casa circondariale: “Promuovere la lettura a favore dei detenuti”
Giubileo dei Detenuti: evento al Gianicolo; Meno Carcere +Giustizia; Presepe realizzato dai detenuti di Rebibbia donato al Ministro della Giustizia; India – Don Scaria insignito del Premio alla carriera per le riforme carcerarie trasformative.
Ponte tra “Kore” di Enna e detenuti del Malaspina di Caltanissetta ci sono già 12 iscritti ai corsi dell’Università - Percorsi di studio per promuovere rieducazione e reinserimento, con il sostegno del Ministero e del personale penitenziario ... lasicilia.it
In cammino verso il Natale con i detenuti della Casa di Reclusione di Orvieto - Todi è lieta di invitare l’intera comunità civile ed ecclesiale a partecipare a due importanti ... orvietosi.it
We Run Again, la Coelmo Napoli City Half Marathon 2026 strumento di rinascita per i detenuti della Casa Circondariale di Secondigliano - Domenica 22 febbraio 2026 la Coelmo Napoli City Half Marathon corre con la Casa Circondariale di Secondigliano per il progetto We Run Again L’iniziativa gode del patrocinio di Sport e Salute ... tuttosport.com
Tribunale di Marsala – Giustizia sociale e tutela dei diritti Quando è arrivata nel nostro Studio, Anna camminava lentamente. Non per scelta, ma perché il suo corpo non le permetteva più di fare altrimenti. Ogni giornata era fatta di fatica, dipendenza dagli al - facebook.com facebook
La ricerca mostra altri articoli e contenuti video sullo stesso argomento informativo.