Anatomia di un finto suicidio | la messinscena studiata per coprire l’omicidio di Nicola Vasienti

Un’indagine complessa svela la verità dietro un’estremamente studiata messinscena di suicidio, finalizzata a coprire un omicidio di mafia. Nicola Vasienti perde la vita in circostanze sospette, orchestrate dai fratelli Remini e Sardella su ordine di Giovanni Tritto. La scena del crimine nasconde un piano ben architettato per nascondere la realtà: un omicidio volto a fermare la sua collaborazione con le forze dell’ordine.

La morte di Nicola Vasienti, avvenuta nella notte del 16 novembre 2016 per mano dei fratelli Domenico e Gaetano Remini e di Donato Sardella, su ordine di Giovanni Tritto, non doveva apparire per quello che era realmente: un omicidio di mafia, commesso per impedirgli di collaborare con la. 🔗 Leggi su Baritoday.itImmagine generica

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Anatomia di un finto suicidio: la messinscena studiata per coprire l’omicidio di Nicola Vasienti.

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