Corea del Nord russo obbligatorio a scuola | la lingua come arma strategica

L'introduzione del russo come materia obbligatoria nelle scuole della Corea del Nord evidenzia un rafforzamento dei legami tra Pyongyang e Mosca, segnando un passo significativo nelle relazioni geopolitiche tra i due paesi. Questa scelta riflette non solo un approfondimento degli scambi culturali ed educativi, ma anche una strategia di alleanza più ampia in un contesto internazionale complesso.

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L’introduzione del russo come materia obbligatoria nelle scuole nordcoreane rivela un allineamento sempre più strutturale tra Mosca e Pyongyang, tra cooperazione militare, scambi educativi e ambizioni geopolitiche convergenti. Una scelta linguistica che parla la lingua della geopolitica La decisione annunciata a Mosca dal ministro russo Aleksandr Kozlov – rendere il russo obbligatorio nelle scuole nordcoreane dalla quarta classe – non è un dettaglio secondario di politica educativa. È, piuttosto, un segnale strategico che inquadra la nuova fase dei rapporti tra Russia e Corea del Nord, un rapporto tornato al centro della scena dopo l’invasione russa dell’Ucraina e il crescente isolamento internazionale dei due Paesi. It.insideover.com

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