Appunti sulla mania italiana per le lame da cucina
In Italia, la passione per le lame da cucina attraversa decenni e mode, spaziando dalle boutique di alta coltelleria come Lorenzi alle corsie dei supermercati. Questa tradizione, radicata nel tempo, coinvolge appassionati e collezionisti, mantenendo viva una cultura che valorizza la qualità e l’estetica degli strumenti culinari.

© Linkiesta.it - Appunti sulla mania italiana per le lame da cucina
Dalla boutique di coltelleria – come Lorenzi in via Ponte Vetero, a Milano – dove un ceppo può costare quanto uno stipendio, fino alla corsia del supermercato dove ci si accaparra l’ultimo coltello collezionabile a suon di bollini: in Italia la mania per le lame da cucina resiste al tempo, alle mode, a tutto, ben prima degli anni Novanta e dai Miracle Blade Serie Perfetta di Chef Tony. Prendiamo il caso di Global, marchio giapponese di coltelli: per il suo quarantesimo anniversario ha lanciato un’edizione limitata super lusso, il Global Z. A prima vista colpisce per la lama nero opaco, resa tale dallo speciale rivestimento Diamond-Like Carbon (DLC) che la indurisce, appunto, quasi come un diamante. Linkiesta.it
Tutti sopra la sufficienza per una #Paganese quasi perfetta! Le pagelle di #PaganeseGravina #paganesemania - facebook.com facebook