Permessi per diritto allo studio | l’ARAN chiarisce che le 150 ore non si riproporzionano in caso di aspettativa

L'ARAN ha fornito chiarimenti sulle modalità di calcolo dei permessi per diritto allo studio, specificando che le 150 ore annuali non vengono riproporzionate in caso di aspettativa non retribuita per motivi personali. Con l'orientamento Id. 35942, si definisce così il trattamento del personale docente rispetto a questo diritto, assicurando l'assenza di impatti negativi sul monte ore previsto.

Con l’orientamento Id. 35942, l’ARAN ha chiarito che il periodo di aspettativa non retribuita per motivi personali richiesto da un docente non incide negativamente sul monte ore dei permessi per diritto allo studio, pari a 150 ore annue per il personale a tempo pieno. L'articolo . 🔗 Leggi su Orizzontescuola.it

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