Calcioscommesse nel mirino l’arbitraggio di Pineto-Carrarese
Massa Carrara, 30 ottobre 2025 – Ci sarebbero anche le scommesse e l’arbitraggio della partita Pineto-Carrarese, gara giocata il primo marzo del 2024, finita a reti inviolate, nel mirino della Guardia di finanza di Reggio Calabria che sta indagando su diverse partite di calcio di Serie C e categorie minori. La società azzurra del presidente Manrico Gemignani è estranea a ogni vicenda. Sono invece cinque gli indagati per associazione a delinquere finalizzata alle frodi sportive, sottoposti agli arresti domiciliari dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria e dai finanzieri del nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza l’arbitro Luigi Catanoso, 37 anni, Giancarlo Fiumano’, 42 anni, di Reggio Calabria; Lorenzo Santoro, 32 anni, di Melito Porto Salvo; Giampiero e Tommaso Reale, padre e figlio, rispettivamente di 60 e 30 anni, titolari di un’agenzia di scommesse di Sesto Fiorentino. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - Calcioscommesse, nel mirino l’arbitraggio di Pineto-Carrarese
Approfondisci con queste news
Un nuovo scandalo sul calcioscommesse travolge il calcio italiano: stavolta nel mirino finiscono gli arbitri, non risulta il coinvolgimento di calciatori e società. L'indagine partita da un flusso anomalo di giocate su Benevento-Cesena del campionato Primavera 2 Vai su Facebook
