Vacherot batte il cugino Rinderknech | il numero 204 del mondo vince a Shanghai la finale più incredibile La sua storia
La favola si è conclusa con il lieto fine. Valentin Vacherot è il nuovo campione del Masters 1000 di Shanghai, il primo monegasco a vincere un torneo 1000 nella storia. Un fatto incredibile, arrivato al termine di una finale dai contorni ancora più sorprendenti, contro il cugino Arthur Rinderknech, battuto in rimonta per 4-6 6-3 6-3. Il tutto sotto lo sguardo di Roger Federer. Per Vacherot è anche il primo trofeo in carriera nel circuito maggiore. Il tennista con il ranking più basso a trionfare in un Masters 1000. Prima del torneo era il numero 204 del mondo, oggi è il numero 40. Centosessantaquattro posizioni superate in un colpo solo, partendo dalle qualificazioni. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - Vacherot batte il cugino Rinderknech: il numero 204 del mondo vince a Shanghai la finale più incredibile. La sua storia
In questa notizia si parla di: vacherot - batte
LA FAVOLA SI COMPLETA: VACHEROT TRIONFA A SHANGHAI! Valentin Vacherot è il nuovo campione del Masters 1000 di Shanghai! Il monegasco batte il cugino Arthur Rinderknech e firma l'impresa di una vita, conquistando il titolo in Cina dopo esser - X Vai su X
Da numero 204 del mondo, il monegasco batte Novak Djokovic in semifinale a Shanghai e diventa il finalista con il ranking più basso di sempre in un Masters 1000 Valentin Vacherot - 204° Andrei Pavel - - facebook.com Vai su Facebook
Shanghai, Vacherot batte il cugino Rinderknech (che sviene) e intasca un montepremi folle: tutto grazie a...Fonseca - Masters 1000 Shanghai, Vacherot batte il cugino Rinderknech e trionfa: il monegasco intasca un montepremi folle e scala la classifica ATP grazie a... Riporta sport.virgilio.it
La festa dei cugini sorride a Valentin Vacherot: il monegasco batte Arthur Rinderknech in tre set e vince il Masters 1000 di Shanghai - Settimana assolutamente devastante quella del monegasco: dalla posizione 204 al titolo Masters 1000. Si legge su eurosport.it