Mafia cinese in Italia il processo si arena sulla mancanza di traduttori

PRATO – A Prato, la maxi indagine Chinatruck — quella che avrebbe dovuto dimostrare l’esistenza di una struttura mafiosa cinese in Italia — è bloccata da quattro anni. L’ultima udienza è saltata ancora una volta: l’interprete incaricata della traduzione delle intercettazioni è scomparsa. Non è un caso isolato. Anche il perito precedente si era tirato indietro. Nel frattempo, migliaia di conversazioni telefoniche, registrate in dialetti cinesi come quelli di Fujian e di Wenzhou, attendono ancora di essere tradotte. Senza quelle trascrizioni, il processo non può andare avanti: chi rifiuta, chi sparisce, chi parte per la Cina e promette di tornare ‘forse’ l’anno successivo. 🔗 Leggi su Corrieretoscano.it

Immagine generica

In questa notizia si parla di: mafia - cinese

Tentata estorsione a Bologna. “Siamo della mafia cinese, devi darci il tuo negozio”

Mafia cinese a Prato: dalla guerra delle grucce ai pentiti

Colpo alla mafia cinese: arresti in tutta Italia. Ecco come operano le triadi | VIDEO

Minacce dalla mafia cinese e gli interpreti spariscono. Il processo ai boss si blocca - Interi passaggi di telefonate saltati e messi da parte, ritenuti “irrilevanti” dall’interprete. Come scrive ilmessaggero.it

mafia cinese italia processoMafia cinese in Italia, il processo si arena sulla mancanza di traduttori - PRATO – A Prato, la maxi indagine Chinatruck — quella che avrebbe dovuto dimostrare l’esistenza di una struttura mafiosa cinese in Italia — è bloccata da quattro anni. Da msn.com

Cerca Video su questo argomento: Mafia Cinese Italia Processo