Le piazze per Gaza non sono tutto il Paese Pregliasco spiega perché
Sarebbe troppo facile ripetere l’antico adagio che vuole le piazze piene e le urne vuote. Non c’è dubbio che le manifestazioni per Gaza abbiano riportato in primo piano la dimensione della mobilitazione popolare ma, parallelamente, anche il rischio di una nuova polarizzazione che ricorda, per alcuni aspetti, il clima degli anni di Piombo benché con dinamiche differenti dettate dal contesto e dalle modalità con le quali si protesta. Tanto in piazza quanto sui social. Una condizione complessiva che porta con sé un’accelerazione mediatica e una crescente distanza tra attivismo e politica istituzionale. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Le piazze per Gaza non sono (tutto) il Paese. Pregliasco spiega perché
In questa notizia si parla di: piazze - gaza
Cgil mobilita le piazze il 6 settembre per pace e aiuti a Gaza
Sciopero e presidio per Gaza: Cgil organizza una mobilitazione nelle piazze italiane
“Questa giornata rende onore al nostro Paese”. È il giorno dello sciopero generale in difesa di Flotilla per Gaza. Già dalle prime ore della mattinata cortei e manifestazioni stanno mobilitando l’Italia. Le piazze sono piene: Roma, Milano, Torino, Bari, Venezia, F - X Vai su X
#ANTICIPAZIONE “Le piazze si infiammano per Gaza? Noi abbiamo scelto di non incendiare ma di costruire un percorso che possa poggiare su basi concrete”: Daniela Fumarola, Segretaria Nazionale della CISL, a SOUL domenica #5ottobre ore 21.05 su #T - facebook.com Vai su Facebook
«Blocchiamo tutto», piazze per Gaza in tutt’Italia. A Roma 50mila persone - Come se fosse ormai diventato impossibile restare silenti di fronte all’assedio israeliano della Striscia, di nuovo, migliaia di persone sono tornate a manifestare. Segnala editorialedomani.it
Manifestare per rompere l’isolamento, anche i piccoli centri scendono in piazza per Gaza - Nelle aree interne mobilitarsi significa rompere l’isolamento, dare voce a chi resta, mostrare che ... Scrive editorialedomani.it