Omicidio Pinna il padre di Ragnedda | ‘Avrei preferito morisse mio figlio ha deposto un mazzo di fiori’
Cosa ha detto il padre di Emanuele Ragnedda a Ore 14. Una confessione drammatica, che colpisce per la sua crudezza. Mario Ragnedda, padre di Emanuele, l’imprenditore vinicolo accusato dell’omicidio di Cinzia Pinna, ha parlato in diretta televisiva durante la trasmissione Ore 14 condotta da Milo Infante su Rai 2. Con voce spezzata, l’uomo ha detto: “Per me è morta una figlia, oggi ho una figlia morta e un figlio vivo in carcere. Avrei preferito fosse morto lui, piuttosto che dover vivere questo dolore doppio”. Parole forti, che esprimono lo strazio di un genitore diviso tra il lutto morale e la vergogna per il gesto compiuto dal figlio. 🔗 Leggi su Notizieaudaci.it
© Notizieaudaci.it - Omicidio Pinna, il padre di Ragnedda: ‘Avrei preferito morisse mio figlio, ha deposto un mazzo di fiori’
In questa notizia si parla di: omicidio - pinna
Cinzia Pinna scomparsa a Palau, due indagati per omicidio
La scomparsa di Cinzia Pinna in Gallura: si indaga per omicidio, 2 sospettati
Omicidio Pinna, l'avvocata della famiglia di Cinzia: «Vogliamo una verità completa» - VIDEO - facebook.com Vai su Facebook
Omicidio Cinzia Pinna, indagata una donna per favoreggiamento: "Aiutò a pulire il sangue e a comprare un divano nuovo". È la seconda dopo un 26enne lombardo - X Vai su X
Omicidio Cinzia Pinna, il padre di Ragnedda: “Come se fosse morta mia figlia ma devo parlare con lui” - Intanto le indagini sul delitto si concentrato sulla possibile presenza di complici di Emanuele Ragnedda. Si legge su fanpage.it
Il padre di Ragnedda: «Condanno mio figlio, ma lo devo ascoltare. Cinzia ce l’ho nel cuore, per me è morta mia figlia» - C’era anche Mario Ragnedda a Palau, mentre era in corso il sopralluogo degli inquirenti nella villa dell’imprenditore reo confesso. Scrive msn.com