Stato palestinese un lungo percorso tra il declaratorio e il costitutivo La riflessione di Terzi
Le numerose dichiarazioni di riconoscimento dello Stato palestinese da parte di diversi governi nelle ultime settimane sembrano prefigurare un’imminente nascita dello Stato di Palestina. Tuttavia, le venti linee d’azione del Piano americano per Gaza sono chiaramente improntate a un percorso preciso, costitutivo e non essenzialmente declaratorio. Siamo entrati in una fase di avanzata maturazione del quadro giuridico internazionale definito con gli Accordi di Oslo che, se coronata dal successo, avrebbe caratteri realmente costitutivi anzichĂ© puramente declaratori.  Andiamo con ordine. La proposta “due popoli, due Stati” raggiunse il punto piĂą vicino alla realizzazione con la firma degli Accordi di Oslo siglati nel settembre 1993 alla Casa Bianca tra Yitzhak Rabin e Yasser Arafat sotto gli auspici di Bill Clinton. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Stato palestinese, un lungo percorso tra il declaratorio e il costitutivo. La riflessione di Terzi
In questa notizia si parla di: stato - palestinese
Tajani: inutile ora riconoscere Stato Palestinese, lo dice Caracciolo
#Netanyahu ha detto che uno Stato palestinese non è nell’accordo di #Trump - facebook.com Vai su Facebook
#Netanyahu ha detto che uno Stato palestinese non è nell’accordo di #Trump - X Vai su X
Stato palestinese, un lungo percorso tra il declaratorio e il costitutivo. La riflessione di Terzi - Le dichiarazioni di riconoscimento dello Stato palestinese hanno natura prevalentemente “declaratoria”, mentre il percorso costitutivo ... Da formiche.net
La Palestina immaginaria - Inglesi, francesi, canadesi e australiani riconoscono uno stato che non esiste e se fosse per loro non esisterà mai, scrive lo Spectator. Lo riporta ilfoglio.it