Femminicidio di Cinzia Pinna a Palau due donne e un uomo hanno aiutato Emanuele Ragnedda
Emanuele Ragnedda è stato aiutato a far sparire le tracce dell’omicidio di Cinzia Pinna. Da una donna. E l’imprenditore del vino avrebbe altri due complici, un uomo e una donna. Che hanno fatto sparire il suo telefono cellulare e lo zainetto. Anche se lui insiste: «Ho fatto tutto da solo». Intanto dalla Tac emerge che ha sparato alla 33enne in piena faccia. Il proiettile è penetrato tra l’occhio sinistro e il naso. E dopo il primo colpo ha scaricato la pistola su di lei. L’ autopsia vera e propria verrĂ effettuata nei prossimi giorni. Le schegge sulla parete. Ragnedda ha indicato una parete della casa dell’azienda di Concaentosa che porta i segni delle schegge della Glock semiautomatica che ha utilizzato. 🔗 Leggi su Open.online
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#Femminicidio #CinziaPinna. Gli esami condotti a #Sassari sulla vittima confermano la compatibilitĂ con un #proiettile di Glock, pistola semiautomatica in possesso di Ragnedda - X Vai su X
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