Giaccherini | Conte mi ripeteva sempre che ero forte Sarri era un integralista giocavano solo i suoi
L’ex calciatore Emanuele Giaccherini ha parlato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, dei suoi inizi nel calcio e della fiducia datagli dall’attuale tecnico del Napoli Antonio Conte. Giaccherini: «Conte mi volle alla Juventus a tutti i costi, Sarri a Napoli era un integralista». Tutto ebbe inizio così. « Era il 2000, me lo ricordo bene perchĂ© c’era l’Europeo. All’epoca avevo 15 anni: scuola appena finita, giocavo negli Allievi del Bibbiena. Fui io a chiedere al mio “babbo”, operaio, di lavorare. Volevo capire come fosse la fabbrica. Risultato: non lo auguro a nessuno, massacrante. Quell’estate capii cos’è un lavoro vero. 🔗 Leggi su Ilnapolista.it
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Giaccherini: "Che fatica fare l'operaio. A Conte devo tutto. In campo ho rischiato di morire..."
#Giaccherini si racconta ? “#Juve ricordo più bello, #Conte mi ripeteva…” - X Vai su X
#Beukema: “Orgoglioso di essere al #Napoli. #Conte cura ogni dettaglio. Il mio sogno è lo #scudetto” - facebook.com Vai su Facebook
Giaccherini svela tutto: «Lavoravo in fabbrica prima di diventare calciatore. La Juve il mio ricordo più bello, ecco cosa mi ripeteva sempre Conte. E quella volta in cui ... - Le dichiarazioni sull’esperienza nel calcio ma non solo Emanuele Giaccherini oggi è un apprezzato opinionista di Dazn ... Segnala juventusnews24.com
Giaccherini: «Prima di Giaccherinho facevo l’operaio e ho rischiato di morire. Conte fondamentale per me. Euro 2016: una Nazionale bellissima» - Giaccherini e quello che è stato il suo passato calcistico tra europei e Antonio Conte Emanuele Giaccherini oggi è un apprezzato opinionista di Dazn. Da calcionews24.com