Esplosione al deposito Eni di Calenzano c’è un nuovo indagato
Prato, 18 settembre 2025 – L’avanzamento delle indagini sull’enorme esplosione al deposito Eni di Calenzano del 9 dicembre 2024 porta oggi a iscrivere un nuovo nome nel registro degli indagati. Sono state le dichiarazioni di un coindagato, Enrico Cerbino, collaboratore del responsabile del settore manutenzione, a indurre la Procura di Prato, competente per il territorio calenzanese, a indagare anche un altro soggetto: si tratta di Andrea Strafelini, coordinatore operativo giornaliero e preposto. Le ipotesi di reato avanzate nei suoi confronti sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo, lesioni personali colpose. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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Esplosione, il nodo risarcimenti. Azienda contro l’assicurazione - di Sandra NistriSono trascorsi otto mesi dal disastroso scoppio al deposito Eni di Calenzano con il suo tragico carico di cinque vittime e una lunghissima scia di danni. Riporta lanazione.it