Il disastro ambientale di Licata uno degli indagati | Un ricatto della mafia dietro il rogo del centro dei rifiuti

Un ricatto della mafia e un pericolosissimo contrasto fra due “big” di Cosa nostra, quali l'ex capo provincia Giuseppe Falsone, al 41 bis da 19 anni, e l'imprenditore “piglia tutto” Angelo Stracuzzi dietro il disastro ambientale del 20 gennaio del 2024 a Licata quando bruciò il centro di. 🔗 Leggi su Agrigentonotizie.it

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Il rogo doloso al centro di stoccaggio dei rifiuti e il giro di crimine scoperto per caso: 16 indagati; Incendio discarica Omnia a Licata: altri 10 arresti; L'inchiesta sull'incendio al centro di stoccaggio dei rifiuti: cinque indagati tornano liberi.

Ilva, nuovo disastro ambientale: 21 indagati a Taranto - Inoltre gli indagati non avrebbero effettuato le necessarie bonifiche creando, secondo l’accusa, un grave disastro ambientale ai danni delle acque pubbliche (superficiali e di falda), dei ... Scrive notizie.tiscali.it

Ex Daramic, sequestro preventivo dell'area e 13 indagati - RaiNews - Ex Daramic, sequestro preventivo dell'area e 13 indagati Ipotizzati dalla Procura di Potenza i reati di disastro ambientale aggravato omessa bonifica e discarica abusiva. Come scrive rainews.it

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