Sui rifiuti tessili l’Italia rischia di tornare indietro

Già dal 2 aprile scorso sul sito del Ministero dell’Ambiente è consultabile lo schema di decreto per l’istituzione della Responsabilità Estesa dei Produttori per il settore tessile e abbigliamento (non solo tessuti e abiti, ma anche calzature, pelletteria, tessile per la casa). È una buona notizia, perché, come riconosciuto dall’Onu, l’impatto dell’industria del fashion è tra i più pesanti: terza per riscaldamento climatico (10% delle emissioni di CO2), seconda per consumi idrici e onerosa per la gestione degli scarti post e pre-consumo. Dal 2022 in Italia vige l’obbligo di raccolta differenziata di questi prodotti, ma poco è stato fatto per renderla operativa. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

sui rifiuti tessili l8217italia rischia di tornare indietro

© Ilfattoquotidiano.it - Sui rifiuti tessili l’Italia rischia di tornare indietro

In questa notizia si parla di: rifiuti - tessili

Commissione Ecomafie in Toscana: sopralluoghi tra rifiuti tessili e caso Keu

Boom di rifiuti tessili abbandonati a Prato, la procura chiede più strumenti per fermare il trasporto abusivo

Smaltimento illegale di rifiuti tessili nel Nestore, una denuncia a Marsciano

Cerca Video su questo argomento: Rifiuti Tessili L8217italia Rischia