Cecilia Sala non ha condiviso una foto di Gaza generata dall’Intelligenza Artificiale
Un articolo de Il Riformista, pubblicato il 28 agosto 2025 e firmato da Claudio Velardi, punta il dito contro la giornalista Cecilia Sala, accusandola di aver condiviso su X uno scatto fotografico falso: «non è un documento fotografico, ma un prodotto dell’intelligenza artificiale, fabbricato per suggestionare». La foto non è un falso generato dall’AI. Per chi ha fretta. La giornalista ha replicato mostrando che la fonte è Associated Press, sostenendo che quest’ultima verifichi le immagini prima della pubblicazione.. Della stessa scena esistono più scatti, anche da angolazioni diverse, pubblicati da AP e da Anadolu. 🔗 Leggi su Open.online
Cecilia Sala: "Israele attacca per far cadere il regime in Iran"
Iran, il punto di vista di Cecilia Sala: “Israele vuole la caduta del regime di Teheran”
Scusami Lorenzo, intanto non accuso Cecilia Sala. Per me è da mettere seriamente in discussione il giornalismo (di tantissimi) che non va alle fonti primarie (e a Gaza le sole fonti primarie sono di parte, per usare un eufemismo). Poi c'è la discussione sul cara Vai su X
Il nuovo reportage di Cecilia Sala è un viaggio che guarda da vicino tre grandi storie intrecciate tra loro: la radicalizzazione di Israele, la distruzione della Palestina e il collasso dell’Asse della resistenza che ha la sua testa a Teheran. Con uno stile vivido e in p Vai su Facebook
Cecilia Sala non ha condiviso una foto di Gaza generata dall’Intelligenza Artificiale; Cecilia Sala libera, il papà: Orgoglioso di lei. Il compagno: È contentissima; Premio Hemingway, premiata la giornalista Cecilia Sala.
No, la foto su Gaza condivisa da Cecilia Sala non è stata creata con l'intelligenza artificiale - In un editoriale su Il Riformista titolato "Il post di Cecilia Sala, la fabbrica del falso e la morte del giornalismo", Claudio Velardi la accusava di aver condiviso una foto fake. Riporta today.it
Cecilia Sala sarà ospite da Fazio a Che Tempo che fa: quando andrà in ... - A bussare alla porta, inizialmente scambiati per personale delle pulizie, erano invece le autorità iraniane. Secondo dilei.it