Il carcere mi ha cambiato | un’esperienza assurda dopo 11 anni di Napoli | Nemmeno lo scudetto è paragonabile
Il carcere mi ha cambiato: un’esperienza assurda dopo 11 anni di Napoli Nemmeno lo scudetto è paragonabile"> Dopo 11 anni di Napoli, ha ammesso che l’esperienza in carcere gli ha cambiato la vita. La testimonianza. L’ultima partita in casa contro la Fiorentina, quel 10 maggio del 1987, avrebbe assegnato al Napoli il primo storico scudetto. Il tragitto da Soccavo allo stadio fu un’odissea: due ore per cinque chilometri. “ Non c’erano i pullman scoperti, ma avanzavamo con le portiere aperte a passo d’uomo. Se non hai vissuto Napoli, non puoi capirlo”. La squadra di allora era molto piĂą di un gruppo di calciatori. 🔗 Leggi su Napolipiu.com
© Napolipiu.com - Il carcere mi ha cambiato: un’esperienza assurda dopo 11 anni di Napoli | Nemmeno lo scudetto è paragonabile
In questa notizia si parla di: napoli - carcere - cambiato - esperienza
Napoli, otto cellulari trovati e sequestrati nel carcere di Secondigliano - La scoperta questa mattina, nel corso di una perquisizione. A renderlo noto è il Sappe, sindacato di Polizia Penitenziaria.
Al via il Napoli Social Fest: due giorni per parlare di carcere, inclusione e innovazione sociale - Due giornate per immaginare un futuro diverso: il Napoli Social Fest – che si svolgerà nei giorni 4 e 5 giugno in piazza Sant’Anna a Capuana - è il primo evento in città interamente dedicato alla giustizia riparativa, all’economia carceraria, all’empowerment femminile e alla rigenerazione urbana.
Minorenne evaso a Bari, le ricerche a Napoli: era in carcere per omicidio e tentato omicidio di camorra - Estese a Napoli le ricerche del 17enne scappato dal carcere minorile a Bari; era detenuto per reati collegati ad una faida di camorra nella periferia della cittĂ .
Carlo Ratti la Milano di dieci anni fa la ricorda bene: «Era smarrita, cupa, in crisi d’identità . All’epoca il modello era la Torino del dopo-2006». Poi è arrivato Expo, ed è cambiato tutto. «Ha segnato una svolta. E ora, alle porte, ci sono le Olimpiadi invernali. Mila Vai su Facebook
«Un futuro alle detenute restituisco alla città quello che mi ha dato»; Il carcere Beccaria sorvegliato speciale (come il Nisida di Napoli): per guidarlo chiesti requisiti «extra». Claudio Ferrari lascia dopo un anno, direzione vacante; Michele Padovano, dal calcio al baratro: «Così sono uscito da un incubo giudiziario».
In carcere insegno ai detenuti a raccontarsi attraverso i disegni - Fumettista e insegnante di fumetto, Tonio Vinci ha passato mesi con i detenuti del carcere di Pescara e di Sulmona. Scrive vita.it
Napoli, al carcere di Secondigliano Chicco di speranza: insegnare ai ... - Napoli, al carcere di Secondigliano "Chicco di speranza": insegnare ai detenuti l'arte del caffè Articolo riservato agli abbonati premium mercoledì 23 luglio 2025, 15:43 3 Minuti di Lettura ... Riporta ilmattino.it