Quando una serie tv riesce a spiegarci la morte meglio della vita reale

“Se ci riportate in vita le nostre morti, così come le nostre vite non avranno più senso”. Lo dice uno dei personaggi di “The Sandman”, nell'ultima puntata dell'ultima stagione della serie Netflix. È una frase forte, coraggiosa, forse un azzardo ma anche uno dei più begli insegnamenti sulla morte. 🔗 Leggi su Today.it

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Monza, Nesta: «Sapevo di un ridimensionamento, ma non fino a questo punto. La morte di Berlusconi ha cambiato tutto, sulla Serie B…» - Le parole di Alessandro Nesta, allenatore del Monza, in vista della sfida di Serie A contro l’Atalanta.

Minacce di morte al presidente della Lega Serie A. Otto tifosi della Roma a processo - "Te devi sveglia freddo". Minacce di morte e insulti. Parole di odio che hanno invaso le pagine Instagram e Facebook del presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini.

Finché morte non ci separi, il produttore parla del sequel e di come amplierà la mitologia della serie - L’attesissimo sequel del successo horror del 2019 Finché morte non ci separi sta prendendo forma e il produttore James Vanderbilt ha offerto alcune anticipazioni su come il nuovo film approfondirà la mitologia della famiglia Le Domas.

La morte di David è stata dura da scrivere, ma quella di Rebecca mi ha dato quasi piacere. " Questa frase di Bartosz Sztybor, autore della storia di Cyberpunk: Edgerunners, non è passata inosservata durante il panel di Netflix all’Anime Expo 2025. L’annuncio Vai su Facebook

Quando una serie tv riesce a spiegarci la morte meglio della vita reale; The Sandman è una serie stupefacente dall'inizio alla fine; La stanza accanto, Almodóvar sceglie la vita nel momento in cui accetta la morte.