Trump detta l’agenda globale da sei mesi ma Musk e il caso Epstein lo rendono nervoso

Ilfattoquotidiano.it | 20 lug 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

Sono passati sei mesi da quando, il 20 gennaio, Donald Trump s’è insediato per la seconda volta alla Casa Bianca. In ognuno dei 181 giorni di questo semestre, Trump ha dettato l’agenda mediatica interna e internazionale: annunci fragorosi, retromarce repentine, minacce, lusinghe. Ma la tempesta di notizie non ha prodotto molti cambiamenti allo scenario mondiale: come nel gioco dell’oca, ci si ritrova alla casella di partenza. L’invasione dell’Ucraina, che doveva cessare il giorno dopo il suo insediamento, va avanti: colpa all’inizio di Zelensky che non voleva arrendersi, ora di Putin che non la smette di bombardare, sempre di Biden, mai di Trump. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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L’agenda di Meloni.Gli incontri con gli europei, il colloquio con Trump in programma - Roma, 15 giugno 2025 – “Lasciare che sia la diplomazia a parlare, non le armi”. Questa la posizione che la premier Giorgia Meloni cerca di sostenere e soprattutto di tessere al G7 canadese di Kananaskis, la cui agenda è stata stravolta dall’escalation militare tra Israele e Iran.

Trump: dopo vittoria Corte Suprema avanti con agenda su immigrazione - Washington, 27 giu. (askanews) - Il presidente degli stati uniti Donald Trump saluta la Corte suprema che limita il potere dei giudici federali isolati di bloccare le azioni esecutive, promettendo di far passare "molte" altre politiche della sua agenda sull'immigrazione.

Trump detta l’agenda globale da sei mesi, ma Musk e il caso Epstein lo rendono nervoso; Meloni da Trump: Troviamoci a metà strada. Lui: Ci sarà intesa con Ue - Il vicepresidente americano Vance in visita in Italia. Atterrato a Ciampino, incontrerà Meloni; Trump, dazi reciproci per tutti i Paesi. Si valutano tariffe universali al 20%.

Trump detta l’agenda globale da sei mesi, ma Musk e il caso Epstein lo rendono nervoso - I primi sei mesi di Trump alla Casa Bianca tra guerra in Ucraina, Gaza, dazi e politiche interne. Secondo ilfattoquotidiano.it

Trump e Putin sono tornati a parlarsi al telefono: cosa si sono detti - Le conversazioni sono state pragmatiche e concrete, leader sulla stessa lunghezza d'onda». Riporta msn.com