Garlasco il caso del Dna sulla bocca Da escludere soccorritori e addetti pompe funebri?

Il Dna ricavato da una garza (tampone oro-faringeo) utilizzata per rilevare il profilo genetico di Chiara Poggi sarà probabilmente comparato con quello di altre 30 persone: cioè tutti coloro che entrare in contatto con il corpo della 26enne uccisa nella villetta di Garlasco il 13 agosto 2007. Da questo numero possono essere escluse le donne (la traccia è maschile, ndr) e in teoria i soccorritori e titolari di un’impresa di onoranze funebri se come scrive Il Giorno, riportando i verbali dell’epoca, tutti indossavano guanti e calzari. Un particolare importante, anche se l’ipotesi dei consulenti della parte civile è che il Dna rilevato sia da contaminazione avvenuta durante l’autopsia. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

garlasco il caso del dna sulla bocca da escludere soccorritori e addetti pompe funebri

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“Il corpo di Chiara Poggi non è stato contaminato, avevamo guanti in lattice e tute”: i verbali dei soccorritori a Garlasco - Garlasco (Pavia) –  I verbali dell’epoca parrebbero chiari. I primi che entrarono nella villetta al numero 8 di via Pascoli, a Garlasco, e furono a contatto con il corpo martoriato di Chiara Poggi, testimoniarono di avere indossato i regolamentari guanti di lattice.

“Appena entrati in casa Poggi…”. Garlasco, colpo di scena dai primi soccorritori - Nel delicato mosaico investigativo dell’ omicidio di Chiara Poggi, ogni dettaglio relativo alla scena del crimine acquisisce un peso decisivo, specie se riguarda la possibilità che le prove siano state compromesse.

Garlasco, il verbale dei soccorritori: cos’è successo a casa Poggi - Garlasco, il verbale dei soccorritori: cos’è successo a casa Poggi – Nell’ambito delle indagini sull’ omicidio Chiara Poggi, la corretta gestione della scena del crimine è stata sin dall’inizio un elemento cruciale per l’accertamento della verità.

Ipotesi contaminazione. I soccorritori la escludono: Tute e guanti per entrare; Garlasco, chi è ignoto 3? Dna comparato con almeno 30 persone: verifiche su chi è entrato in contatto con il c; Garlasco, «nella bocca di Chiara Poggi il dna di uno sconosciuto»: ignoto 3 è l'assassino o il complice? La te.

garlasco soccorritori funebri casoGarlasco, il caso del Dna sulla bocca. Da escludere soccorritori e addetti pompe funebri? - Ma soccorritori e addetti alle pompe funebri indossavano guanti? Lo riporta ilfattoquotidiano.it

garlasco soccorritori funebri casoGarlasco, il Dna "ignoto" è completo: è caccia all'uomo per l'identificazione - Verrà comparato con il materiale genetico di chiunque, a qualunque titolo, il 13 agosto si è avvicinato a Chiara Poggi: non è esclusa la contaminazione ma nemmeno altre ipotesi ... Riporta msn.com

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