BRT a Taranto consensi e dubbi
sta per trasformare radicalmente il modo in cui i tarantini vivono e si spostano, offrendo un'alternativa più sostenibile, efficiente e moderna alla mobilità tradizionale. Tuttavia, tra entusiasmo e dubbi, il progetto BRT a Taranto si prepara a scrivere una nuova pagina di sviluppo urbano, portando con sé promesse di progresso e sfide da affrontare.
Tarantini Time Quotidiano Oltre duecento milioni di euro per cambiare la mobilità urbana a Taranto. Se ne parla ormai da alcuni anni, ma ormai ci siamo: la rete BRT (Bus Rapid Transit) sta per diventare realtà. Le due linee previste – Blu e Rossa – connetteranno i quartieri periferici al centro città, permettendo ai tarantini di muoversi molto rapidamente utilizzando i bus elettrici. O almeno questa è la speranza. Una rivoluzione, certo. Che sicuramente abbatterà le emissioni inquinanti, con l’obiettivo di ridurre anche l’utilizzo di auto ed evitare, appunto, ai residenti nelle periferie di cambiare più bus. 🔗 Leggi su Tarantinitime.it
© Tarantinitime.it - BRT a Taranto, consensi e dubbi
In questa notizia si parla di: taranto - dubbi - consensi - ormai
Ex Ilva, Spera (Ugl Metalmeccanici):”Taranto non può essere terreno per consensi elettorali” - L'ex Ilva di Taranto diventa un campo di battaglia politica, con il candidato del centrosinistra che cerca consenso a scapito della salute e dell’ambiente.
Ex Ilva, Spera (Ugl Metalmeccanici):”Taranto non può essere terreno per consensi elettorali” - L'ex Ilva di Taranto continua a essere al centro di dibattiti politici accesi. Il candidato Bitetti del centrosinistra, nel tentativo di accaparrarsi voti, sembra ignorare i rischi per l'industria locale.
Seguiamo assieme in diretta lo scrutinio delle elezioni comunali a Genova, Taranto, Matera, Ravenna e negli altri principali centri al voto domenica 25 e... Vai su Facebook
BRT a Taranto, consensi e dubbi.
Lo strappo e il consenso: a Taranto la mappa del nuovo Pd - Infine, al vertice della mappa, che a livello provinciale non può non inserire il recordman di preferenze, l’assessore regionale Pentassuglia, c’è la segretaria Anna Filippetti. lagazzettadelmezzogiorno.it scrive
Taranto, i cinesi ormai «padroni» al fronte del porto - Un'«aggressione commerciale pianificata» tesa ad impoverire l'intero Occidente e soprattutto le sue roccaforti: Stati Uniti e Unione Europea. Da lagazzettadelmezzogiorno.it