Rugby Italia-Scozia | ora è ufficiale la novità per il Sei Nazioni 2026

Il Sei Nazioni 2026 sta per partire, con il debutto ufficiale il 5 febbraio. L’Italia punta a sorprendere in uno dei tornei di rugby più antichi e prestigiosi al mondo, nato nel 1882. La 132ª edizione promette emozioni e sfide memorabili, consolidando il Sei Nazioni come un appuntamento imperdibile per gli appassionati di rugby internazionale.

Il Sei Nazioni 2026 si aprirà ufficialmente giovedì 5 febbraio 2026. L’Italia punterà a sorprendere, ma una novità è ufficiale. Il Sei Nazioni è uno dei tornei di Rugby più duraturo della storia. La sua nascita risale al 1882, con l’edizione del Sei Nazioni 2026 che sarà dunque la n° 132. Un torneo di grande celebrità, che vede scontrarsi attualmente sei nazioni tra le più importanti al mondo per quanto riguarda il rugby. Le nazioni che si scontrano annualmente sono quelle di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia. La prima, la Francia, è detentrice del torneo, dopo aver trionfato nel Sei Nazioni 2025 grazie alle 4 vittorie ottenute e i 21 punti conquistati (battendo Inghilterra e Irlanda, rispettivamente a 20 e 19 punti conquistati). 🔗 Leggi su Sportface.it

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   D'altra parte, poiché le Olimpiadi si svolgono su un territorio vasto - aggiunge Squillaci - che riguarda non solo grandi città come Milano e Verona, che hanno ovviamente già strutture cliniche adeguate, ma anche per esempio a Livigno, che non ha ovviamente strutture sanitarie adeguate ad accogliere il grande numero di atleti, ma anche di persone che interverranno in quei giorni, la Sirm fornirà il supporto strutturale e clinico sia per i pazienti come il bambino che scivolerà sul ghiaccio e sbatte la testa che all'atleta nel terreno di gara.

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