L' avvocata del femminicidio di Roua Dani | Il braccialetto non funziona

"È un problema non solo per chi si trova ristretto e non riesce a ottenere una misura meno afflittiva, ma anche per le donne che dal braccialetto dovrebbero essere tutelate." A parlare è Silvia Lorenzino, una delle avvocate di parte civile nel processo per il femminicidio di Roua Dani, mamma di 37 anni uccisa a Torino dal marito, che doveva essere agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Lo scorso settembre, il dispositivo che avrebbe dovuto allertare vittima e forze dell’ordine non ha funzionato: la batteria era scarica. L’uomo è stato così libero di uscire e di raggiungere l'appartamento della moglie. Di fatto, nessuno ha potuto monitorare i suoi spostamenti. Quello che doveva essere uno strumento utile sia per evitare il carcere all’indagato, sia per garantire sicurezza alla vittima, si è rivelato inefficace. 🔗Tgcom24.mediaset.it
l  avvocata del femminicidio di roua dani    il braccialetto non funziona

Tgcom24.mediaset.it - L'avvocata del femminicidio di Roua Dani: "Il braccialetto non funziona"

Su questo argomento da altre fonti

Quei quattro alert partiti dal braccialetto elettronico e ignorati: la storia di Roua Nabi, la 35enne che poteva salvarsi dal femminicidio - Un tragico femminicidio avvenuto sotto gli occhi dei figli e un braccialetto antistalking che non è stato preso in considerazione. È l’inquietante scenario emerso dall’inchiesta sull’uccisione di Roua Nabi, una donna tunisina di 35 anni, assassinata a Torino il 23 settembre 2024 dal marito Abdelkader Ben Alaya, suo connazionale, di 48 anni. La donna era vittima di violenza domestica e aveva denunciato il marito per maltrattamenti pochi mesi prima del tragico evento, ma gli alert delle misure di protezione sono stati ignorati. 🔗open.online

avvocata femminicidio roua dani Femminicidio di Roua Nabi a Torino, marito condannato all'ergastolo - È stato condannato all'ergastolo Abdelkader Ben Alaya, l'uomo di 48 anni che il 23 settembre 2024 ha ucciso a coltellate davanti ai figli la moglie Roua Nabi in un appartamento di Torino. La Corte di assise, così come chiesto dal pm Cesare Parodi, ha anche disposto quattro mesi di isolamento diurno. Dall'agosto precedente l'uomo era sottoposto a un divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico, che però non si attivò. 🔗tg24.sky.it

Femminicidio Roua Nabi, il pm: “Se avesse ricaricato il braccialetto forse sarebbe ancora viva” - Dopo aver chiesto la condanna all'ergastolo per l'assassino della donna, il Procuratore ha detto: "Se Roua avesse caricato il suo dispositivo, forse oggi sarebbe viva".Continua a leggere 🔗fanpage.it

Approfondimenti da altre fonti

L'avvocata del femminicidio di Roua Dani: Il braccialetto non funziona. 🔗Altre fonti ne stanno dando notizia

avvocata femminicidio roua dani L'avvocata del femminicidio di Roua Dani: "Il braccialetto non funziona" - "È un problema non solo per chi si trova ristretto e non riesce a ottenere una misura meno afflittiva, ma anche per le donne che dal braccialetto dovrebbero essere tutelate..." A parlare è Silvia Lore ... 🔗tgcom24.mediaset.it

avvocata femminicidio roua dani Femminicidio Roua Nabi, condannato all’ergastolo il marito. Pm: “Il braccialetto elettronico era scarico” - Dopo aver chiesto la condanna all'ergastolo per l'assassino della donna, il Procuratore ha detto: "Se Roua avesse caricato il suo dispositivo, forse ... 🔗fanpage.it

Video avvocata del