Curiosità e significato della soluzione Proteste

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla parola di 8 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Proteste è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. Le fanno gli scontenti
  2. Le avanza chi reclama

La protesta di piazza Tienanmen (in cinese: 天安门事件 - Tiānānmén shìjiànP) fu una serie di manifestazioni popolari di massa, che ebbero luogo principalmente in piazza Tienanmen a Pechino dal 15 aprile al 4 giugno 1989 e culminato nel cosiddetto massacro di piazza Tienanmen (in cinese: 天安门大屠杀 - Tiān'ānmén dà túshāP), quando l'esercito cinese represse violentemente le proteste. Contrariamente a quanto inizialmente riportato dai media, i manifestanti abbandonarono la piazza dopo un negoziato con l'esercito, mentre gli scontri più duri avvennero fuori dal centro di Pechino. La stima dei morti di quei giorni tra i manifestanti varia da 200 a circa 1000, con diverse migliaia di feriti, mentre "alcune decine" di soldati sarebbero stati uccisi.

Le proteste videro la partecipazione di studenti, intellettuali e operai. Il simbolo più noto della rivolta è il Rivoltoso Sconosciuto, un uomo che solo e disarmato si parò davanti a una colonna di carri armati per fermarli. Le fotografie che lo ritraggono sono diventate celebri in tutto il mondo.

L'esito drammatico e un numero complessivo di vittime (morti, feriti e arrestati) ancora oggi incerto accese il dibattito in occidente sulla repressione del governo cinese in tema di diritti umani e libertà di espressione. Inoltre, gli eventi in Cina infervorarono ancor di più gli animi dei manifestanti europei, dando nuovo slancio alle rivolte contro i regimi dell'URSS e degli altri Stati del Blocco orientale (stati-satelliti) che avrebbero portato alla caduta del muro di Berlino (quindi anche del Blocco orientale) e alla dissoluzione dell'Unione Sovietica, evento che segna ufficialmente la fine della guerra fredda, avvenuta nel 1991.

Le proteste di Tienanmen del 1989 furono un momento critico nella storia moderna della Cina: il programma "Riforma e apertura", avviato dopo la Rivoluzione culturale entrò in stagnazione e fu ripreso solo dopo il viaggio nel Sud di Deng Xiaoping nel 1992. Le riforme politiche della Cina alla fine degli anni '80, tuttavia, si interruppero e fallirono.

In Cina parlare di questo evento è considerato un tabù. Sebbene su internet, giornali e documentari si possano trovare varie testimonianze, filmati e immagini riguardanti la protesta, molti documenti di questi e altri generi sono stati occultati dal Partito Comunista Cinese tramite l'utilizzo di censura e disinformazione. Ciò diviene particolarmente evidente durante le commemorazioni organizzate per l'anniversario del massacro: ogni anno, in occasione del 4 giugno, si tengono marce o fiaccolate nel silenzio dei mezzi di comunicazione e sotto lo stretto controllo delle autorità, che tengono sotto osservazione anche i contenuti pubblicati su internet (motori di ricerca, chat e social network compresi) e i dissidenti relegati agli arresti domiciliari.

Italiano

Sostantivo, forma flessa

proteste f pl

  1. femminile plurale di protesta

Sillabazione

pro | tè | ste

Etimologia / Derivazione

vedi protesta

Traduzione

  • Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
Proteste da wikipedia.