Curiosità e significato della soluzione Nivei
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla parola di 5 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Nivei è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
Ut queant laxis è l'inno liturgico dei Vespri della solennità della natività di San Giovanni Battista che ricorre il 24 giugno.
La fama di questo inno in strofe saffica, scritto dal monaco storico e poeta Paolo Diacono, si deve a Guido d'Arezzo, che ne utilizzò la prima strofa per trarne i nomi delle sei note musicali dell'esacordo:
A ciascuna sillaba qui evidenziata corrisponde infatti, nella musica dell'inno, la relativa nota con cui è cantata. Da tale criterio convenzionale derivarono i nomi delle note musicali Ut-Re-Mi-Fa-Sol-La, con Ut che, successivamente, venne sostituito da Do, sillaba che, terminando con una vocale, si pronuncia in modo più agevole nel solfeggio.
Il nome della nota Si non si deve a Guido D'Arezzo, ma fu aggiunto solo nel 1482 da Bartolomé Ramos de Pareja; il canto gregoriano, e la musica medievale in genere, non prevedevano infatti l'uso della sensibile, cioè del settimo grado della scala. Non stupisce pertanto, nella musica dell'inno in questione, che la nota iniziale del settimo e ultimo verso della strofa non prosegua l'andamento diatonico ascendente delle sillabe iniziali dei 6 versi precedenti (infatti non è un Si, secondo la notazione moderna, ma un Sol). Il nome della settima nota della scala diatonica fu tratto dalle iniziali delle due parole che compongono detto verso: (Sancte Iohannes = Si).
L'inno nella versione originale prosegue così:
Nell'uso liturgico l'inno viene diviso in più parti per essere cantato in diversi momenti: così la sezione che inizia ad "Antra deserti teneris sub annis" è propria del Mattutino mentre quella che ha per primo verso "O nimis felix meritique celsi" viene cantata durante le Lodi. In tempi recenti il primo verso della seconda strofa è stato cambiato in "Nuntius caelo veniens supremo" per eliminare la menzione troppo paganeggiante all'Olimpo.
Italiano
Aggettivo, forma flessa
bianchi m pl
- plurale di bianco
Sostantivo, forma flessa
bianchi m pl
- plurale di bianco
Sillabazione
- biàn | chi
Etimologia / Derivazione
vedi bianco
Citazione
Sinonimi
- argentei, biancastri, candidi, canuti, chiari, eburnei, lattei, lattescenti, marmorei, nivei
- cerei, pallidi, smorti
- puliti, immacolati, intatti
- (per estensione) esangui
- (per estensione) innevati, invernali
- (senso figurato) incontaminati
- (letterario) abbaglianti, luminosi,
- (storia) antibolscevichi, controrivoluzionari, reazionari
Contrari
- neri, scuri
- accesi, coloriti, rossi
- macchiati, scarabocchiati, scritti, sporchi