Sofia Goggia vince il SuperG di Val d'Isère e ritrova il successo in Coppa del Mondo

Sofia Goggia torna a vincere in Coppa del Mondo, conquistando il SuperG di Val d’Isère con un tempo di 1’20”24. La gara segna il suo rientro al successo dopo un periodo difficile, aggiungendo la 27ª vittoria alla sua carriera.

sofia goggia

Sofia Goggia firma una prestazione di alto livello nel superG di Coppa del Mondo a Val d’Isère, tornando al successo dopo una fase complicata. La sciatrice bergamasca chiude la prova con il tempo di 1’20”24, conquistando la prima vittoria stagionale e la numero 27 della carriera nel circuito iridato.

Alle sue spalle si piazza la neozelandese Alice Robinson, staccata di 15 centesimi, mentre il terzo gradino del podio è occupato dalla statunitense Lindsey Vonn, distante 36 centesimi. Sfiora il podio l’azzurra Elena Curtoni, quarta al termine di una gara solida.

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Nel post gara, Goggia racconta il peso emotivo lasciato dalla prova precedente e il desiderio di trasformare la delusione in energia positiva. Un confronto personale, avvenuto alla vigilia, le ha fornito ulteriore motivazione, rafforzando la spinta al riscatto che ha spesso caratterizzato la sua carriera.

La campionessa azzurra spiega di aver affrontato il superG con maggiore margine nella parte iniziale del tracciato, senza la piena sensazione di una prova perfetta. Una strategia comunque sufficiente per centrare il successo e portare a casa punti preziosi in Coppa del Mondo.

Nel suo sguardo c’è anche il confronto con le avversarie, in particolare Lindsey Vonn, capace di alzare il livello competitivo già nelle gare precedenti. Goggia guarda ora al periodo natalizio e ai prossimi appuntamenti, confermando la presenza nelle prove di gigante a Semmering e Kranjska Gora, con una possibile maggiore attenzione alla velocità nel mese di gennaio.

Ai piedi del podio, Elena Curtoni analizza una gara che lascia sensazioni contrastanti. La sciatrice azzurra riconosce il buon adattamento a una pista che sente nelle sue corde, pur sottolineando alcuni fattori esterni, come il vento nella parte centrale, che hanno influito sul risultato finale.

Segnali incoraggianti arrivano anche da Roberta Melesi, soddisfatta soprattutto del tratto centrale della sua prova, nonostante le difficoltà nelle sezioni più veloci. Laura Pirovano, invece, paga un errore di linea nella parte alta del percorso, ma evidenzia un atteggiamento aggressivo e propositivo in gara.