Lega e Calenda, scontro sulle accuse di finanziamenti russi
Fonti della Lega fanno sapere che il partito intende “chiamare Carlo Calenda a rispondere delle sue dichiarazioni nelle sedi opportune”, dopo l’intervista rilasciata dal leader di Azione al Corriere della Sera.
Nell’intervista, Calenda ha affermato che “ci sono molti filoputiniani” in M5S e nella Lega, chiedendosi inoltre se “vengono finanziati da Putin”. Le parole hanno immediatamente innescato la reazione del partito guidato da Matteo Salvini.
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La risposta di Calenda è arrivata a stretto giro sui social: “Cari leghisti, intanto spiegate perché non avete formalmente disdetto l’accordo con Russia Unita. Traditori della Patria”.