Bonus mamme lavoratrici 2025: domanda entro il 9 dicembre e istruzioni per ottenere l'integrazione
Le lavoratrici madri interessate al bonus mamme lavoratrici 2025 hanno tempo fino al 9 dicembre per inviare la domanda e accedere all’integrazione al reddito prevista per il prossimo anno. Il contributo, pari a 40 euro mensili per un massimo di 12 mensilità, viene calcolato sui mesi di attività lavorativa svolti nel 2025 ed erogato in un’unica soluzione.
L’agevolazione è stata introdotta dall’articolo 6 del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, poi convertito nella legge 8 agosto 2025, n. 118. Il bonus è destinato alle madri lavoratrici con due o più figli, escluse le lavoratrici domestiche, e riconosce il contributo per ogni mese di attività lavorativa svolta nel corso del 2025.
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L’importo viene corrisposto in un unico pagamento: a dicembre 2025 per le domande liquidabili entro fine anno, oppure entro febbraio 2026 per le richieste presentate entro il 31 gennaio 2026 ma non liquidate a dicembre.
Restano escluse dal beneficio le lavoratrici madri con tre o più figli titolari di contratto a tempo indeterminato, già destinatarie dell’esonero contributivo IVS previsto dalla legge di bilancio 2024.
Scadenze e modalità di presentazione
La domanda deve essere trasmessa entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare Inps n. 139 del 28 ottobre 2025. Poiché il termine naturale (7 dicembre) cade di domenica e l’8 dicembre è festivo, la scadenza utile slitta al 9 dicembre 2025. In alternativa, chi maturerà i requisiti successivamente ma entro il 31 dicembre 2025 potrà fare domanda entro il 31 gennaio 2026.
Le richieste possono essere inviate tramite:
• il servizio online dedicato, selezionando “utilizza il servizio”;• il contact center multicanale;• i patronati.
La circolare Inps n. 139 fornisce tutti i chiarimenti relativi ai requisiti, alle modalità di presentazione e gestione delle domande, all’importo, al pagamento e al trattamento fiscale del contributo.