Chi è Genny Urtis a Belve: la nuova vita della chirurga dei vip tra carriera, transizione e rapporti familiari

genny urtis

Torna negli studi di Belve Genny Urtis, a due anni dalla sua ultima apparizione, quando si presentò ancora come Giacomo e il percorso di transizione di genere era appena iniziato. Oggi, dopo l’intervento al seno e con una nuova consapevolezza, la celebre “chirurga dei vip” risponde nuovamente alle domande di Francesca Fagnani.

Nata a Caracas il 28 settembre 1977 da genitori sardi, Genny cresce tra il Sud America e la Sardegna, dove la famiglia si stabilisce ad Alghero. Dopo la maturità, si laurea in Medicina all’Università di Sassari nel 2002 e si specializza in Dermatologia. Prosegue poi con un master in Chirurgia estetica a Milano, percorso che la porta a fondare la Dr Urtis Clinic, oggi conosciuta anche all’estero e frequentata da molti volti televisivi.

Il debutto sul piccolo schermo arriva nel 2016 con il Grand Hotel Chiambretti, seguito dalla partecipazione alla web serie di Lory Del Santo, “The Lady”. Nel 2017 entra nel cast de L’isola dei famosi, anche se per breve tempo. Segue l’esperienza al Grande Fratello Vip: prima nel 2020 come concorrente singolo, poi nel 2021 in coppia con Valeria Marini.

Il racconto pubblico della sua transizione arriva sui social nel maggio scorso. Con un nuovo aspetto, più vicino alla sua identità, scrive: “Giacomo diventa Genny”, mostrando una foto post operatoria. In un’intervista al settimanale Chi rivela di essersi sottoposta a una mastoplastica additiva e confida di aver sempre avvertito un forte “disallineamento tra il corpo e ciò che ero”. Spiega quanto sia un tema complesso da raccontare, ammettendo di non sentirsi ancora completamente pronta ad affrontarlo dal punto di vista psicologico.

L’intervento al seno rappresenta un ulteriore passo in un percorso iniziato anni fa. Oggi Genny si descrive serena, ma non nasconde le difficoltà legate al rapporto con il padre, che fatica ad accettare la sua identità: “Quando vede i ragazzi che mi guardano si imbarazza, e se mi vesto troppo da donna è ancora peggio”, racconta.