Sinner domina all'esordio a Pechino: travolto Cilic e accesso agli ottavi
Jannik Sinner parte con il piede giusto all’Atp 500 di Pechino. Il tennista azzurro ha superato con autorità il croato Marin Cilic, numero 97 del ranking mondiale, con un netto 6-2, 6-2 nei sedicesimi di finale disputati giovedì 25 settembre.
Per Sinner si tratta di un ritorno positivo sul cemento cinese, dove lo scorso anno aveva raggiunto la finale prima di arrendersi a Carlos Alcaraz, lo stesso avversario che lo ha battuto recentemente agli US Open. Con questa vittoria, il numero due del mondo si qualifica agli ottavi di finale.
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Il prossimo avversario sarà il francese Terence Atmane, oggi numero 68 del ranking. Il giovane transalpino si è messo in evidenza a Cincinnati raggiungendo la semifinale, torneo in cui si era arreso proprio a Sinner in due set.
L’esordio a Pechino non ha lasciato spazio a sorprese: Sinner ha imposto subito il suo ritmo aggressivo, incisivo in risposta e solido negli scambi. Nel primo set l’altoatesino ha piazzato due break al quinto e al settimo game, chiudendo 6-2.
Nella seconda frazione lo scenario si è ripetuto: Cilic, 36 anni, ha sofferto la profondità e l’intensità dei colpi dell’azzurro, che ha strappato il servizio nel terzo e nel quinto game. Dopo aver annullato una palla del controbreak, Sinner ha sigillato l’incontro con un altro 6-2, conquistando così il pass per gli ottavi di finale.
