Jannik Sinner può tornare numero uno entro fine anno?

Carlos Alcaraz è il nuovo numero uno del ranking Atp dopo il trionfo agli Us Open, ma la sfida con Jannik Sinner è soltanto all’inizio. Con il titolo conquistato a New York, lo spagnolo ha ripreso la vetta della classifica aggiungendo il secondo Slam stagionale alla sua bacheca.

Per l’azzurro, il ritorno in cima non è un’ipotesi lontana: il distacco dal rivale non è ampio e, con i risultati giusti, il sorpasso potrebbe concretizzarsi già entro la fine dell’anno, anche se al momento appare complicato.

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Dopo 455 giorni di dominio, Sinner ha lasciato il primato ad Alcaraz, che con il successo negli Stati Uniti è salito a quota 11.540 punti. L’italiano, invece, è fermo a 10.780: il divario tra i due è di 760 punti.

Guardando al calendario, Alcaraz parte con un leggero vantaggio: da qui a fine stagione dovrà difendere soltanto 950 punti, mentre Sinner ne avrà ben 2880, tra cui spiccano il titolo a Shanghai e quello alle Atp Finals. Una differenza che pesa, ma che potrebbe essere colmata con una programmazione mirata.

Il campione altoatesino, infatti, sta valutando la possibilità di aggiungere qualche torneo in più rispetto al 2024, come il Masters 1000 di Parigi-Bercy o alcuni ATP 500 europei. La partecipazione a Vienna è già confermata e potrebbe rappresentare un’occasione preziosa per ridurre il gap.

Se il sorpasso non dovesse arrivare entro quest’anno, Sinner avrà comunque nuove opportunità nella prima parte del 2026. Dodici mesi fa, infatti, non aveva potuto giocare diversi appuntamenti di peso a causa della squalifica, tra cui i Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid. In più, ci sarà da difendere il titolo agli Australian Open, il primo Slam conquistato dall’azzurro e ancora assente nel palmarès di Alcaraz.