Nuova Zelanda, uomo in fuga per 4 anni con i figli ucciso dalla polizia

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Per quasi quattro anni si era nascosto con i suoi tre figli nella foresta di Waikato, in Nuova Zelanda. La sua latitanza è terminata oggi, quando Tom Phillips è stato ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia, come confermato dalle autorità locali.

L’uomo era fuggito a Natale del 2021 dopo una disputa con la moglie sulla custodia dei figli. Con sé aveva portato Ember, oggi di 9 anni, Maverick di 10 e Jayda di 12. Da allora, la famiglia aveva vissuto lontano dalla società, nascosta tra i boschi.

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Secondo quanto riferito dalla polizia, l’operazione che ha portato alla morte di Phillips è scattata dopo una segnalazione di furto con scasso in un negozio a Piopio. Gli agenti hanno inseguito due sospettati a bordo di un quad, quando uno di loro ha aperto il fuoco con un fucile. Nel conflitto a fuoco, Phillips è rimasto ucciso.

Poche ore dopo, le autorità hanno ritrovato i tre bambini nella foresta. Erano in un campeggio e in buone condizioni di salute. «Posso confermare che i bambini stanno bene e non sono feriti. Questa sera saranno sottoposti a controlli medici», ha dichiarato il vice commissario di polizia Jill Rogers.

A giugno 2024 la polizia aveva offerto una ricompensa di 80mila dollari per informazioni utili alla cattura di Phillips e al ritrovamento dei figli.

Il primo ministro Christopher Luxon ha definito la vicenda «triste e tragica». Ai microfoni di RNZ, la madre dei tre bambini, Cat, ha espresso sollievo per la fine del calvario, pur sottolineando il dolore per l’esito: «La nostra speranza è sempre stata che i bambini potessero essere restituiti in modo pacifico e sicuro per tutti i soggetti coinvolti».