Jannik Sinner batte Auger-Aliassime e vola in finale agli US Open - Domani sfida con Alcaraz

Jannik Sinner approda in finale agli US Open 2025 e domani, domenica 7 settembre, affronterà Carlos Alcaraz. L’azzurro, numero 1 del mondo e campione in carica, ha superato in semifinale il canadese Felix Auger-Aliassime con il punteggio di 6-1, 3-6, 6-3, 6-4 dopo una battaglia di 3 ore e 22 minuti.
Nell’atto conclusivo del torneo, Sinner sfiderà il numero 2 del ranking, che a sua volta ha battuto Novak Djokovic in tre set. Per il 24enne altoatesino si tratta della quarta finale Slam consecutiva del 2025, con in palio il quinto titolo major della carriera e il 21esimo trofeo complessivo. In questa finale, la terza consecutiva contro Alcaraz in uno Slam, sarà in gioco anche il primato mondiale: chi vincerà il torneo si assicurerà il numero 1 della classifica Atp. Ad assistere all’evento è atteso anche l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
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“È una stagione incredibile, arrivare in finale in ogni torneo dello Slam è straordinario. Felix ha giocato una partita pazzesca, ha servito benissimo e ha spinto su ogni colpo”, ha dichiarato Sinner nell’intervista a caldo. L’azzurro ha anche rassicurato sulle proprie condizioni fisiche dopo l’intervento del fisioterapista a causa di un fastidio addominale: “Non ho sensazioni negative, sto bene in vista della finale con Carlos”.
Sinner ha raccontato di aver avvertito un problema nel secondo set, ma di essere riuscito a gestirlo: “Dopo l’intervento del fisioterapista ho provato a servire più veloce. Alcaraz sta giocando un torneo eccezionale, non ha perso nemmeno un set. Non so cosa aspettarmi, ma io sto vivendo una stagione straordinaria”.
La semifinale ha mostrato la resilienza dell’altoatesino, capace di annullare 9 delle 10 palle break concesse. L’inizio è stato in discesa: break immediato e primo set dominato 6-1, con 11 errori gratuiti del canadese. Nel secondo set il copione si è ribaltato: Sinner ha perso precisione con la prima di servizio (solo 45%) e Auger-Aliassime ha alzato il livello, conquistando il parziale 6-3.
Costretto a un medical timeout, Sinner è tornato in campo determinato. Pur con percentuali basse sulla prima palla (40%), ha trovato 3 ace fondamentali e approfittato del calo dell’avversario, portandosi avanti 6-3 nel terzo set. Il quarto parziale è stato quello della svolta definitiva: l’azzurro ha annullato 5 palle break nei primi due turni di servizio, ha piazzato il break decisivo nel quinto gioco e ha chiuso 6-4, conquistando la finale.
Domani a New York andrà in scena la sfida più attesa: Sinner contro Alcaraz, con il titolo degli US Open e il primato mondiale in palio.