Carte sportive da record: firmata da Kobe Bryant e Michael Jordan venduta per quasi 13 milioni di dollari

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Una carta sportiva firmata da Kobe Bryant e Michael Jordan ha infranto ogni precedente record d’asta, raggiungendo un’incredibile cifra di quasi 13 milioni di dollari. Un vero e proprio pezzo unico per gli appassionati di basket.

Parte della rara serie “Dual NBA Logo Autographs” prodotta tra il 2004 e il 2009, questa figurina conserva in un unico esemplare le firme di due leggende senza tempo del parquet. Un cimelio di alto valore che non verrà mai replicato.

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Chris Ivy, direttore delle aste sportive di Heritage, ha spiegato che “la richiesta per questa carta è astronomica”, perché racchiude in sé non solo gli autografi, ma anche la fotografia e frammenti delle maglie dei due campioni. Inoltre, il rispetto verso Bryant – tragicamente scomparso nel 2020 – rende impossibile qualsiasi ristampa.

Il precedente record apparteneva a una carta di Mickey Mantle del 1952, venduta per 12,6 milioni nel 2022, superata ora dall’eccezionale combinazione Bryant–Jordan. Prima di questo, la più costosa carta autografata di un cestista era rimasta quella di Steph Curry, venduta per “appena” 5,9 milioni.

Il valore della carta va oltre il mero collezionismo: simboleggia il legame tra due campioni leggendari, entrambi ossessionati dalla vittoria e accomunati da un approccio al lavoro che ha segnato epoche diverse. Possedere un oggetto così significa possedere un simbolo tangibile di dedizione, eccellenza e continuità generazionale.

In asta erano presenti anche altri oggetti straordinari, come frammenti del parquet del Chicago United Center, teatro delle imprese di Jordan. Ma questa figurina ha conquistato il primato, diventando il cimelio sportivo più costoso di sempre per l’eccezionale carica emotiva e storica che veicola.