Harry e Meghan, Netflix chiude il contratto da 100 milioni di sterline: stop alla collaborazione

Netflix ha deciso di non rinnovare il contratto da 100 milioni di sterline con Harry e Meghan, segnando una svolta nella loro carriera mediatica. La decisione, presa di comune accordo, apre nuove prospettive per i duchi di Sussex, lasciando intendere che il loro percorso nel mondo dello streaming potrebbe prendere direzioni inaspettate. Ma quali sono davvero i motivi di questa scelta? Scopriamolo insieme.

harry meghan

Netflix ha deciso di non rinnovare il contratto da 100 milioni di sterline (oltre 115 milioni di euro) firmato con il principe Harry e Meghan Markle, in scadenza a settembre. L'accordo, siglato nel 2020 per la produzione di contenuti esclusivi, non proseguirà, ma la decisione è stata presa di comune accordo tra le parti, senza alcuna comunicazione ufficiale.

Tra i motivi che avrebbero portato alla chiusura dell’intesa ci sarebbe lo scarso impatto dell’ultimo progetto targato Archewell Productions, intitolato Polo, dedicato allo sport e lanciato su Netflix, ma seguito da appena 500.000 spettatori. Secondo quanto riportato da una fonte al quotidiano The Sun, non sono previsti nuovi spettacoli con la coppia, poiché il colosso dello streaming ritiene di aver già sfruttato al massimo il potenziale dei duchi di Sussex.

Leggi anche Harry e Meghan, sette anni di matrimonio: tra gossip, tensioni e nuovi equilibri

Non ci saranno altri contenuti. Netflix ha ottenuto ciò che poteva. La prima serie documentaria ha avuto un impatto enorme, ma da lì in poi il livello dei contenuti è calato”, ha spiegato la fonte. Il riferimento è al successo di Harry & Meghan, una delle serie più discusse sulla piattaforma, che ha attirato milioni di visualizzazioni al momento del lancio.

Un’altra possibile causa della separazione sarebbe legata alle scelte strategiche di Meghan. Nella serie With Love, Meghan, l’attrice ha dato risalto al suo nuovo marchio As Ever, fatto che avrebbe irritato i vertici di Netflix. “Sanno che ora Meghan punta tutto sul suo brand e non vogliono fare da contorno”, ha aggiunto la fonte.

Nonostante la fine della collaborazione, i rapporti tra le parti restano distesi. Il CEO di Netflix, Ted Sarandos, avrebbe ancora un buon rapporto con Meghan, e nulla esclude la possibilità di un progetto occasionale in futuro, se le condizioni lo permetteranno.

Per Harry, la chiusura dell’accordo rappresenta una perdita economica significativa. Si parla infatti di una notevole riduzione delle entrate per la coppia. Nel frattempo, si vocifera che la piattaforma Paramount+ potrebbe essere interessata a una collaborazione con i Sussex, che sarebbero disposti a valutare nuove proposte se coerenti con la loro immagine e visione.