Odessa sotto attacco: un morto e feriti nei raid russi, Mosca annuncia 71 droni ucraini abbattuti

Proseguono i raid russi sull’Ucraina. Nella notte un’ondata di droni kamikaze ha colpito la città portuale di Odessa, causando la morte di almeno una persona e il ferimento di altre tre. A riferirlo è stato il sindaco Gennadiy Trukhanov, precisando che oltre 20 droni hanno attaccato da più direzioni, innescando incendi e danneggiando infrastrutture civili, tra cui un grattacielo residenziale.

Il governatore militare della regione, Oleh Kiper, ha confermato che almeno tre persone sono rimaste ferite durante l’attacco. Le autorità locali stanno valutando i danni mentre proseguono le operazioni di soccorso tra le macerie.

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Parallelamente, il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver abbattuto 71 droni ucraini lanciati nella notte su diverse regioni della Russia. Secondo quanto riportato dall’agenzia Interfax, 16 di questi sono stati intercettati nella regione di Mosca, inclusi 13 diretti verso la capitale. Tutti sarebbero stati neutralizzati in tempo, evitando vittime o danni materiali.

Altri droni sarebbero stati abbattuti nelle regioni di Rostov (24), Bryansk (11), Kaluga (10), Kursk (3), Orël (2), Tula (2), Lipetsk (2) e Krasnodar (1). Mosca ha precisato che l’operazione si è conclusa senza conseguenze per la popolazione. Nessun commento ufficiale è arrivato finora da parte di Kiev.