Mariia Buhaiova scomparsa a Carovigno: 18enne ucraina sparita durante uno stage in villaggio turistico
Proseguono senza sosta le ricerche di Mariia Buhaiova, la giovane ucraina scomparsa venerdì scorso a Carovigno, durante uno stage in un villaggio turistico. L’assenza dell’18enne sta sconvolgendo la comunità locale e le autorità, che si sono mobilitate per trovarla al più presto. La sua storia suscita preoccupazione e solidarietà, mentre si intensificano gli sforzi per fare luce sulla scomparsa e riportarla a casa.

Proseguono senza sosta le ricerche di Mariia Buhaiova, la giovane di 18 anni originaria dell’Ucraina, scomparsa lo scorso venerdì 4 luglio da un villaggio turistico di Carovigno, in provincia di Brindisi, dove si trovava per svolgere uno stage universitario.
La ragazza, studentessa presso l’Università di Bratislava, era arrivata in Puglia per un periodo formativo all’interno della struttura ricettiva situata tra Pennagrossa e Specchiolla. Secondo quanto ricostruito finora, Mariia si sarebbe allontanata dal villaggio nel pomeriggio, percorrendo un sentiero in direzione della complanare, come mostrano alcune immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza.
L’allarme per la scomparsa è stato lanciato dai responsabili della struttura, e la denuncia ufficiale è stata presentata presso la stazione dei carabinieri di Carovigno. Subito sono partite le operazioni di ricerca, coordinate dalla Prefettura di Brindisi in collaborazione con la Protezione civile.
Le ricerche si stanno concentrando su una vasta area, compreso il tratto di costa adiacente al villaggio, e coinvolgono unità cinofile, droni e squadre specializzate impegnate anche nei controlli a mare. Mariia è descritta come una ragazza alta circa 1,75 metri, di corporatura esile, e al momento della scomparsa indossava abiti estivi.
La Prefettura lancia un appello alla popolazione: chiunque abbia visto qualcosa o sia in possesso di informazioni utili è invitato a contattare immediatamente le forze dell’ordine al numero unico di emergenza 112.