Barbara D'Urso pronta al ritorno in Rai: Ho incontrato i vertici per un nuovo show in prima serata
Barbara D’Urso torna sulla scena televisiva: dopo anni di assenza, la conduttrice ha confermato di essere in trattativa con la Rai per un nuovo show in prima serata. In un’intervista al “Corriere della Sera”, rivela incontri con i vertici e l’entusiasmo di ripartire con progetti innovativi. La sua esperienza e carisma potrebbero presto tornare a catturare il pubblico, dimostrando ancora una volta il suo talento. L’attesa cresce: cosa ci riserverà questa nuova avventura?

Barbara D’Urso conferma di essere in trattativa con la Rai per un nuovo progetto televisivo in onda in prima serata. La conduttrice lo ha rivelato in una lunga intervista al “Corriere della Sera”, dove racconta di aver incontrato William Di Liberatore, direttore dell’Intrattenimento Prime Time della Rai, insieme al CEO di Fremantle Italia.
“Mi ha detto di avere grande stima di me e del mio percorso professionale, non solo per i risultati in termini di share ma anche per la raccolta pubblicitaria”, ha dichiarato D’Urso, svelando che l’idea è quella di un programma nuovo da proporre nel 2025. Precisa subito che non si tratta di “Carràmba!” né di otto puntate, come ipotizzato da alcune indiscrezioni.
“È un progetto di emotainment, bello, elegante, popolare, commovente e divertente”, spiega la conduttrice. “Al direttore è piaciuto moltissimo. L’idea è di fare quattro o cinque puntate, il venerdì sera. Ho visto che a gennaio il programma della Clerici passerà al sabato. Tutto quadra”.
Sul lungo periodo di assenza dalla televisione, D’Urso chiarisce: “Non sono scomparsa per mia scelta. Ho scelto io, in questi due anni, di stare in disparte, di non rispondere, di non alimentare polemiche. Ho aspettato. La pazienza è la virtù dei forti, e io sono una donna forte”.
Rispetto alle voci di presunti veti politici da parte di Forza Italia e Fratelli d’Italia per non scontentare Mediaset, la D’Urso si mostra sorpresa: “Non posso pensare che l’azienda culturale pubblica più grande del Paese, finanziata con il canone, possa accettare veti. Sarebbe orribile”.
Su Marina Berlusconi dice: “Non ci credo. Ho sempre avuto un rapporto di stima e affetto con tutta la famiglia Berlusconi, alla quale sarò sempre grata”. Aggiunge però di non aver più avuto contatti con Pier Silvio Berlusconi dopo l'addio a Mediaset.
D’Urso conferma anche la fine del rapporto con Lucio Presta: “Lucio ha provato a supportarmi per qualche mese, ma poi ci siamo resi conto che non era possibile far nulla. Ci siamo salutati con grande stima reciproca”. Oggi, racconta con ironia, “sono io il mio agente e ufficio stampa”.
Alle accuse di aver fatto una televisione trash, replica con fermezza: “Cosa significa trash? Dare voce ai sentimenti delle persone comuni è trash? Ho raccontato storie semplici, nelle quali gli italiani potessero riconoscersi. Qual è il confine tra trash e popolare? La Corrida di Corrado era trash?”
Infine, parla del sostegno ricevuto da alcuni colleghi: “Solo Gerry Scotti si è esposto pubblicamente dicendo che gli mancavo in TV. Simona Ventura, con Giovanni Terzi, mi ha chiamata in privato: mi ha detto che è assolutamente ingiusto quello che sto vivendo. Gli altri? Mah…”.