Nastri d'Argento 2025: Comencini trionfa con cinque premi, Diamanti miglior film

Il 16 giugno 2025, al museo MAXXI di Roma, si è svolta la cerimonia della 79ª edizione dei Nastri d’Argento, con un sorprendente trionfo al femminile.
Francesca Comencini conquista ben cinque Nastri grazie al suo film autobiografico Il tempo che ci vuole, premiato come miglior film, sceneggiatura e grazie alle interpretazioni di Romana Maggiora Vergano (migliore attrice, ex aequo con Valeria Golino) e Fabrizio Gifuni (migliore attore). Ulteriori riconoscimenti sono andati alle casting director Laura Muccino (premiata anche per Le assaggiatrici) e Sara Casani.
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Il Nastro per il miglior esordio è andato a Greta Scarano per La vita da grandi, che si è aggiudicata anche il premio come miglior attore commedia ex aequo con Yuri Tuci.
Il premio più ambito, il Nastro del film dell’anno, è stato assegnato a Diamanti di Ferzan Özpetek. Il film, ambientato nella sartoria di un set cinematografico e interpretato da un cast di 18 attrici, ha ricevuto riconoscimenti in tutte le categorie legate a interpreti, tecnici e professionisti dietro le quinte.
Tra gli altri protagonisti della serata, il film Parthenope di Paolo Sorrentino ha raccolto tre premi: miglior fotografia (Daria D’Antonio), montaggio (Cristiano Travaglioli) e colonna sonora (Lele Marchitelli), oltre al premio Guglielmo Biraghi assegnato all’attrice Celeste Dalla Porta. Francesco Gheghi si è distinto come giovane promessa in Familia e si è aggiudicato anche il riconoscimento per il cameo in Fuori.
Gabriele Mainetti si aggiudica il Nastro miglior regia per La città proibita, che vince anche per il sonoro in presa diretta grazie a Angelo Bonanni.
La miglior commedia dell’anno è stata FolleMente di Paolo Genovese, che ha consolato il successo con il Premio Hamilton – Behind the Camera e il Nastro per Pilar Fogliati come miglior attrice di commedia.
Tra i premi speciali, Luca Zingaretti ha ricevuto un riconoscimento per La casa degli sguardi, mentre i Nastri per sceneggiatura, soggetto, menzioni tecniche e premi per giovani attori hanno valorizzato titoli come Berlinguer – La grande ambizione, Nonostante e Il ragazzo dai pantaloni rosa, segnalando nomi come Andrea Segre, Valerio Mastandrea, Arisa, Samuele Carrino e Ludovica Nasti.
Elenco completo dei premiati
Film dell’anno: Diamanti – Ferzan Özpetek
Film: Il tempo che ci vuole – Francesca Comencini
Regia: Gabriele Mainetti – La città proibita
Esordio alla regia: Greta Scarano – La vita da grandi
Commedia: FolleMente – Paolo Genovese
Soggetto: Nonostante – Enrico Audenino, Valerio Mastandrea
Sceneggiatura: Il tempo che ci vuole – Francesca Comencini
Attrice protagonista: Romana Maggiora Vergano (ex aequo) e Valeria Golino
Attore protagonista: Fabrizio Gifuni
Attrice non protagonista: Matilda De Angelis, Elodie
Attore non protagonista: Francesco Di Leva
Attrice commedia: Pilar Fogliati
Attore commedia: Yuri Tuci, Pietro Castellitto
Fotografia: Daria D’Antonio – Parthenope
Scenografia: Tonino Zera – Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Costumi: Massimo Cantini Parrini – Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Montaggio: Cristiano Travaglioli – Familia, Parthenope
Sonoro in presa diretta: Angelo Bonanni – Hey Joe, La città proibita
Colonna sonora: Lele Marchitelli – Parthenope
Canzone originale: “Canta ancora” – Arisa (Il ragazzo dai pantaloni rosa)
Premi speciali: Zingaretti (La casa degli sguardi), Segre & Pettenello, Carrino, Nasti, Ronchi e altri.