Chantal Tonello ritrovata in Ungheria dopo 13 anni: arrestata la madre
Dopo 13 anni di angoscia e speranze, la piccola Chantal Tonello è stata finalmente ritrovata in Ungheria, dove era scomparsa nel 2012. La sua madre, Stallai Klaus Ildikó, è stata arrestata, portando a una svolta decisiva nella vicenda. Una storia di dolore e attesa che ora si avvia verso una conclusione, offrendo un barlume di speranza per un ricongiungimento tanto desiderato.

È stata ritrovata in Ungheria, dopo 13 anni di ricerche, la piccola Chantal Tonello, scomparsa il 30 novembre 2012 dopo essere stata sottratta al padre dalla madre ungherese. La notizia è stata diffusa attraverso i canali social del Tg1, che riportano come la ragazza sia stata localizzata a circa 150 chilometri da Budapest, nella cittadina di Mezotur.
Secondo fonti diplomatiche, la madre, Stallai Klaus Is Ildikó, sarebbe attualmente in stato di fermo. Su di lei pendeva un mandato di cattura internazionale, emesso dalle autorità italiane. Il ritrovamento sarebbe avvenuto grazie a un'operazione congiunta tra le forze di polizia ungheresi e italiane, coordinate dalla procura generale di Venezia.
Il padre, Andrea Tonello, non ha mai smesso di cercare la figlia. Nel corso degli anni ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e ha lanciato diversi appelli pubblici, anche attraverso i social. Nel 2023 si era rivolto direttamente alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, chiedendo il suo intervento per riportare Chantal a casa.
L’indagine, lunga e complessa, è stata seguita dalla polizia italiana che ha lavorato in stretto contatto con le autorità ungheresi. Il blitz decisivo è avvenuto nelle prime ore del mattino, portando finalmente alla svolta in uno dei casi di sottrazione internazionale di minore più noti in Italia degli ultimi anni.