Mediterraneo bollente: l'ondata di calore marina alza le temperature fino a livelli tropicali
Il Mediterraneo si scalda come mai prima d’ora, portando un’ondata di calore che trasforma le sue acque in un vero e proprio forno naturale. Le temperature marine, fino a 4°C sopra la media stagionale, segnalano l’arrivo di un Marine Heatwave legato al cambiamento climatico, che minaccia gli ecosistemi e il turismo. In questo scenario infuocato, il weekend si preannuncia rovente anche per noi, invitandoci a riflettere sull’importanza di proteggere il nostro mare.
Il caldo intenso che sta colpendo l’Italia coinvolge anche il mar Mediterraneo, dove le acque stanno registrando un anomalo aumento delle temperature, fino a 4°C oltre la media stagionale. Il fenomeno, noto come Marine Heatwave (MHW), è legato al cambiamento climatico e sta rendendo i mari italiani roventi proprio in vista del weekend.
A essere più colpita è la zona centro-occidentale del Mediterraneo, in particolare il tratto compreso tra la Sardegna e le Baleari. Qui, secondo il meteorologo Lorenzo Tedici de iLMeteo.it, le temperature dell’acqua superano la media climatologica di ben 4°C. Questo eccesso di calore contribuisce ad alimentare l’ondata di caldo che proseguirà almeno fino a domenica 15 giugno, e potrebbe anche favorire fenomeni meteorologici intensi nei giorni successivi, come forti temporali o nubifragi tra Mar Tirreno e Mediterraneo occidentale.
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Entro domenica le acque del Mediterraneo subiranno un ulteriore incremento di 2-3°C. Non si tratta del primo episodio dell’anno: già a maggio, una fase anticiclonica aveva riscaldato le acque intorno alle Isole Britanniche, per poi spostarsi verso il mare di Alboran e, successivamente, verso l’intero Mediterraneo occidentale. Ora, l’arrivo dell’anticiclone africano ha portato nuove impennate termiche, sia sulla terraferma che nel mare.
Rispetto all’inizio della settimana, le temperature marine sono già aumentate di circa 1°C e, secondo le previsioni, potrebbero salire ancora di altri 2°C. Tra i valori più elevati previsti: circa 27°C nel Mar Ligure, 26-28°C sull’alto Adriatico e sul basso Tirreno. Le temperature saranno di 25°C a Portofino (sottocosta), 27°C al largo, 25°C all’Isola d’Elba, 24°C a Ostia, 26°C a Capri, 27°C a Tropea, 28°C alle Isole Eolie, 26°C a Villasimius, 23°C a Gallipoli, 25°C a Vasto, 26°C a Riccione, 27°C a Comacchio, 26°C a Lignano Sabbiadoro.
“Sono temperature tipiche di fine estate, ma siamo solo a metà giugno – spiega Tedici – con picchi che superano la media di periodo anche di 5°C sul Mar Ligure e sul Tirreno settentrionale e meridionale”.
Secondo il meteorologo Mattia Gussoni, il Mediterraneo si sta trasformando in un “mare tropicale” sotto il profilo termico. “Di questo passo rischiamo di toccare i 31°C, un valore paragonabile a quelli delle acque caraibiche. Con il mare così caldo, ogni eventuale instabilità atmosferica può generare temporali violenti, alimentati dal calore latente e dall’umidità sprigionata dalla superficie marina. È un meccanismo che abbiamo già osservato durante le recenti alluvioni in Liguria, Toscana, Emilia Romagna e Sicilia”.
