Donna travolta e uccisa da una ruspa a Cervia: l'autista era sotto effetto di cocaina

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È risultato positivo alla cocaina Lerry Gnoli, il 54enne indagato per la morte di Elisa Spadavecchia, la donna di 66 anni investita e uccisa da una ruspa sabato scorso sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, lungo il litorale romagnolo.

L’incidente è avvenuto mentre Gnoli era alla guida del mezzo meccanico. Dopo aver travolto la donna, l’uomo ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso della vittima.

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Nei giorni successivi, il 54enne residente nella frazione di Montaletto di Cervia si è sottoposto agli esami tossicologici e ad altri accertamenti clinici. Nella giornata di ieri, si è presentato davanti al sostituto procuratore Letizia Ciriello per l’interrogatorio. Durante l’audizione, Gnoli ha risposto a tutte le domande poste dalla magistratura e dalla polizia giudiziaria, assistito dal suo legale, l’avvocato Vittorio Manes del foro di Forlì.

Gli inquirenti, approfondendo le indagini, hanno collegato Gnoli a un altro grave episodio: nel marzo del 2022, mentre era alla guida di un furgone, aveva investito un uomo di 83 anni. Anche in quel caso risultò positivo alla cocaina e si trovava senza patente di guida.

Ora gli investigatori stanno valutando la posizione del 54enne, che potrebbe dover rispondere di omicidio stradale aggravato e di altre violazioni legate alla guida in stato alterato e alla recidiva.