Veronica Maya bersagliata da commenti sessisti dopo un video in costume: Basta odio gratuito

Veronica Maya si è trovata al centro di un'ondata di insulti sessisti dopo aver condiviso un video in costume durante una giornata di festa. In un toccante intervento a La volta buona, ha denunciato il dolore e la frustrazione causati da questo odio gratuito, invitando tutti a riflettere sulle conseguenze delle parole. La sua voce è un richiamo a combattere la violenza verbale.

veronica maya

Veronica Maya ha denunciato pubblicamente gli insulti ricevuti sui social dopo aver condiviso un video girato in barca con la sua famiglia, in occasione dei festeggiamenti per lo scudetto del Napoli. L’episodio è stato al centro del suo intervento a La volta buona, nella puntata di venerdì 30 maggio, dove la conduttrice ha raccontato lo sfogo e la delusione provata davanti alla violenza verbale online.

Il video in questione, pubblicato su Instagram il 26 maggio, mostrava Veronica Maya in costume intero, senza trucco, mentre sventolava una bandiera per celebrare la vittoria della sua squadra del cuore. Un momento familiare e di festa che, invece, ha attirato una valanga di commenti offensivi. “Mi sentivo bene così, era una scena semplice e gioiosa. Eppure ogni cosa che pubblico viene attaccata”, ha dichiarato la presentatrice durante la trasmissione.

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Tra i messaggi ricevuti, molti contenevano insulti sessisti. “Come ti esibisci, hai 50 anni, perché non stai a casa a fare la mamma?”, è solo uno degli esempi citati dalla conduttrice. Ma quello che più l’ha ferita, ha aggiunto, è stato il coinvolgimento offensivo anche verso la città di Napoli e la sua squadra: “È stata un’ulteriore occasione per insultare non solo me come donna, ma anche la mia terra”.

Veronica Maya ha concluso il suo intervento con un appello alla gentilezza e al rispetto sui social: “Manca l’educazione, manca il buon senso. Sembra non ci sia più amore. Vorrei solo un po’ di gentilezza”.