Gaza, blitz dell'IDF: ucciso leader della Jihad islamica travestiti da donne

Nove soldati israeliani travestiti con abiti femminili avrebbero fatto irruzione nell’abitazione di Ahmed Sarhan, comandante delle brigate Nasser Saladin, braccio armato della Jihad islamica palestinese, a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Secondo quanto riportano i media palestinesi, Sarhan sarebbe stato ucciso durante l’operazione, mentre la moglie e i figli sarebbero stati arrestati dalle forze israeliane.
Obiettivo della missione e dinamica dello scontro
La ricostruzione indica che l’IDF intendeva catturare il comandante, ma l’operazione si sarebbe trasformata in un conflitto a fuoco dopo che Sarhan avrebbe opposto resistenza. È in quel momento che i militari lo avrebbero colpito mortalmente. La scelta di utilizzare un travestimento femminile per accedere all’abitazione sembrerebbe essere parte di una strategia di infiltrazione.
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Un funzionario della sicurezza israeliana, citato da Haaretz in forma anonima, ha precisato che l’operazione non era collegata alle missioni per la liberazione degli ostaggi detenuti a Gaza. Non sono state fornite ulteriori informazioni ufficiali sull’azione condotta a Khan Younis.