Eurovision 2024, fischi e proteste contro Yuval Raphael: sventolate bandiere palestinesi durante l'esibizione

Durante la seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest 2024, l’artista israeliana Yuval Raphael è stata accolta con una reazione mista dal pubblico: applausi, ma anche fischi e bandiere palestinesi sventolate tra la platea. Prima e durante la sua esibizione con il brano “New Day Will Rise”, si sono udite chiaramente contestazioni, sebbene molti spettatori abbiano sostenuto l’artista con un lungo applauso. Raphael ha ringraziato l’Europa e si è qualificata per la finale.
Minacce a Basilea e tensioni prima dell’evento
La partecipazione di Yuval Raphael era già stata segnata da tensioni: durante l’evento inaugurale a Basilea, la cantante è stata minacciata di morte. Un giovane con una kefiah e una bandiera palestinese avrebbe mimato il gesto del taglio alla gola rivolgendosi a lei e ai membri della delegazione israeliana. L’emittente Kan Broadcasting, membro ufficiale dell’Eurovision, ha sporto denuncia alla polizia svizzera per l'accaduto.
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Raphael, nata nel 2000 a Ra'anana, vicino a Tel Aviv, ha raccontato più volte di essere sopravvissuta agli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023, durante il festival musicale Supernova. Ha dichiarato di essersi nascosta tra i corpi delle vittime fingendosi morta per sfuggire ai terroristi. L’esperienza, ha detto, l’ha profondamente segnata e la musica è diventata per lei uno strumento terapeutico.
Dall’infanzia in Svizzera al debutto musicale
Yuval Raphael ha vissuto per tre anni in Svizzera, a Ginevra, dove ha trascorso parte dell’infanzia insieme alla famiglia. Amava sciare e giocare a tennis, ma fin da piccola sognava una carriera nel mondo della musica. Appassionata di classic rock e pop internazionale, ascoltava i Led Zeppelin, gli Scorpions, Beyoncé e Céline Dion.
Il suo debutto ufficiale è avvenuto nel 2024 con la vittoria al talent show HaKokhav HaBa, programma che seleziona i rappresentanti di Israele all’Eurovision. Da allora, la sua popolarità è cresciuta rapidamente e il brano presentato alla kermesse europea è diventato simbolo della sua rinascita personale dopo il trauma subito.
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