Barbara Bouchet: Rinunciai a film osé per timidezza. Steve McQueen? Mi voleva solo ai fornelli

Barbara Bouchet, simbolo della commedia sexy italiana degli anni Settanta, si è aperta su timidezze e scelte professionali in un'intervista con Monica Setta nel programma "Storie di donne al bivio" su Rai 2. Ha rivelato di aver rifiutato film osé e di come Steve McQueen la volesse solo ai fornelli, svelando lati inediti della sua vita e carriera.

barbara bouchet

Barbara Bouchet, storica icona del cinema italiano degli anni Settanta, ha svelato lati inediti della sua carriera e della sua vita privata durante un’intervista con Monica Setta nel programma Storie di donne al bivio, in onda su Rai 2.

Niente scene spinte, mi fermavo alla vasca

L’attrice, considerata un simbolo della commedia sexy all’italiana, ha raccontato di aver sempre mantenuto dei limiti precisi sul set: “Non ho mai fatto scene oltre il bagno nella vasca”, ha detto, sorprendendo chi la ricorda per i suoi ruoli audaci. Nel 1975 rifiutò il ruolo in Histoire d’O, poi interpretato da Corinne Cléry, spiegando che era un film “troppo spinto” per lei.

La Bouchet ha rivelato di aver detto no anche a La chiave di Tinto Brass nel 1983, pellicola che consacrò Stefania Sandrelli come nuova icona erotica. “Ho sempre scelto di non superare certi confini. Non era il mio stile, ero troppo timida per scene così esplicite”, ha ribadito.

Steve McQueen? Solo amore e fornelli

Oltre al cinema, Barbara ha parlato delle sue relazioni con uomini famosi. Con Steve McQueen ci fu una storia intensa, ma breve: “Mi aveva confinato ai fornelli. Dopo i baci e l’amore, dovevo cucinare per lui e i suoi amici”, ha raccontato con ironia.

Tra gli aneddoti più curiosi anche un incontro con Warren Beatty: “Una volta lo ammanettai per gioco a una festa. Era bellissimo, ma una donna sola non gli bastava”.

L’intervista andrà in onda questa notte su Rai 2 alle ore 00:55, offrendo uno sguardo autentico sulla vita di una delle donne più affascinanti del cinema italiano.