Marcell Jacobs a Belve: Spiato dal fratello di Tortu, notizia sconvolgente

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Marcell Jacobs sarà ospite questa sera, martedì 28 aprile, a Belve, il programma di Rai2 condotto da Francesca Fagnani. L'olimpionico e primatista europeo dei 100 metri si racconta in un’intervista intima, affrontando anche l'inchiesta della Procura di Milano sugli accessi illegali alle banche dati dello Stato. Emergono accuse verso Giacomo Tortu, fratello e manager di Filippo Tortu, che avrebbe incaricato una società di investigazione per spiare Jacobs, accedendo a esami del sangue e dati dal cellulare.

"Come ha vissuto questa violazione?", chiede Fagnani. Jacobs risponde: "Sono rimasto abbastanza male. Una notizia che mi ha sconvolto, non me lo sarei mai aspettato". Alla domanda su cosa sperassero di trovare, aggiunge: "Dopo la vittoria alle Olimpiadi ho oscurato, tra virgolette, il percorso di Filippo dal 2018. Pensavano forse usassi doping. Ma la violazione della privacy è stata la cosa che mi ha dato più fastidio".

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Fagnani sottolinea la rivalità tra i due atleti. Jacobs precisa: "Per come conosco Filippo, non penso sapesse. Se emergesse il contrario, sarebbe una batosta personale e per tutta la staffetta". L'atleta rivela di non aver ancora incontrato Filippo Tortu: "Sicuramente nel primo approccio ci sarà imbarazzo".

Alla domanda se Giacomo Tortu sia stato licenziato, Jacobs risponde: "Non penso. È il fratello...", seguito da un lungo silenzio e poi aggiunge: "Io l’avrei fatto".

Durante l’intervista, Jacobs parla anche della sua infanzia e del rapporto assente con il padre: "Da piccolo mentivo a me stesso e agli altri, facendo credere che mio padre fosse un supereroe. Dentro di me soffrivo. Alle elementari, mentre i miei compagni disegnavano la famiglia, io disegnavo solo mia madre".